Monitoraggio delle acque: un viaggio alla scoperta della salute dei nostri laghi

Il 18 aprile, un gruppo di studenti del liceo Sereni di Laveno ha intrapreso una straordinaria avventura nel cuore della natura locale, un’esperienza che si è rivelata non solo educativa ma anche fondamentale per la comprensione dell’importanza della salvaguardia dei nostri corsi d’acqua.

Un iniziale approccio teorico

Il progetto è stato inaugurato a ottobre, con la visita del Dottor Merati, un idrobiolo e rappresentante del Comitato Bandiera Blu, presso l’istituto. Con grande competenza e passione, il dottore ha introdotto i giovani studenti agli obiettivi e alle metodologie del monitoraggio delle acque, illustrando gli strumenti che avrebbero utilizzato, tra cui il significativo disco di secchi e il campionatore dell’acqua.

L’escursione didattica

La mattina del progetto, gli studenti si sono raccolti entusiasti sulla baia di Laveno. Divisi in gruppi e muniti di giubbotti salvagente, si sono avventurati in barca verso il luogo designato per le rilevazioni. Equipaggiati di tabelle e strumenti, hanno proceduto al campionamento e alla raccolta di dati essenzi per valutare la salute del lago.

Dati da misurare

I parametri oggetto dello studio spaziavano dalla profondità e temperatura dell’acqua, fino a misure più complesse come Ph, ossigenazione e conducibilità elettrica. Una scoperta significativa è stata la maggiore trasparenza delle acque in inverno, legata alla ridotta presenza di alghe microscopiche, e le variazioni di Ph che potrebbero influenzare la vita acquatica e la balneazione.

La dedizione e la curiosità dimostrate dagli studenti nel corso di questa esperienza non solo hanno arricchito le loro conoscenze, ma hanno anche gettato le basi per una nuova consapevolezza sull’importanza di preservare gli ecosistemi acquatici che ci circondano.

Una riflessione aperta sul futuro

Questo viaggio nel cuore del lago non si conclude con la raccolta dei dati o con l’analisi delle acque. È l’inizio di un percorso di consapevolezza e responsabilità verso l’ambiente. Gli studenti del liceo Sereni, guidati dalla sapienza del Dottor Merati e dall’esperienza diretta, portano ora con sé la consapevolezza che la salvaguardia dei nostri laghi è un impegno che inizia con la conoscenza e si rafforza con l’azione. La loro avventura diventa così un promemoria per tutti noi: la salute delle nostre acque è un bene prezioso, e sta a noi proteggerlo.