Gli psicologi marci verso il benessere collettivo: un approccio innovativo

Nelle pittoresche strade di Ancona, la città si prepara a vivere un momento di profonda riflessione e condivisione. La Fiera di San Ciriaco, appuntamento annuale tanto atteso, quest’anno si tinge di un colore diverso; un colore che ha il profumo della speranza e il suono della comprensione. Non si tratta solo di festeggiamenti, ma di un viaggio alla scoperta del benessere dell’anima.

Un nuovo inizio

Nel cuore pulsante di piazza Cavour, sabato 4 maggio, lo stand degli psicologi marchigiani diventa un faro per chi cerca risposte, non soltanto chi lotta con il proprio malessere. Aquilino Calce e Katia Marilungo, figure chiave di quest’iniziativa, puntano a illuminare i sentieri spesso oscurati dal pregiudizio verso la psicologia. “Misurare” il proprio livello di benessere non è mai stato così accessibile e privo di giudizi.

Eliminare il tabù

La collaborazione con il Comune e l’impegno profuso dall’Ordine degli Psicologi delle Marche segnano un punto di svolta nella percezione del supporto psicologico. Con test e sondaggi gratuiti, i professionisti non cercano di diagnosticare, ma di avviare dialoghi, di promuovere una cultura della cura di sé che anticipi i momenti di crisi.

Ascoltare i bisogni di una regione

Il post-Covid e le sue ombre, le ferite lasciate da terremoti e alluvioni, l’ansia proiettata verso un futuro incerto a causa dei cambiamenti climatici; i marchigiani affrontano queste realtà quotidiane. L’evento si propone come uno specchio dove riconoscersi e come uno strumento per comprendere che le sfide psicologiche del presente possono trasformarsi in opportunità di crescita collettiva.

Una felicità condivisa

La seconda edizione del festival della felicità, portata avanti con convinzione da Katia Marilungo, rivela una verità semplice ma spesso dimenticata: la felicità è un diritto accessibile a tutti, una meta da perseguire con il sostegno della comunità. I marchigiani, con la loro partecipazione, dimostrano che il benessere può fiorire anche nei terreni più impervi.

Una visione oltre l’evento

L’iniziativa di Ancona non cerca di offrire soluzioni immediate, ma di seminare semi di consapevolezza che possano germogliare ben oltre i confini della manifestazione. Gli psicologi, attraverso la loro presenza accogliente e non giudicante, invitano a riflettere sull’importanza di prendersi cura di sé e degli altri, di riconoscere i primi sintomi di malessere come il campanello d’allarme da non ignorare.

Sul ponte verso il futuro

Quello che si profila all’orizzonte è un cambiamento culturale, un passaggio dall’indifferenza alla partecipazione attiva nella costruzione di una società più consapevole della propria salute mentale. La Fiera di San Ciriaco diventa così uno spazio non solo di incontro e di festa ma di un dialogo profondo e costruttivo.

La storia degli psicologi marchigiani e dei cittadini che hanno scelto di avvicinarsi allo stand nella piazza è solo uno dei tanti capitoli di un racconto più ampio. Un racconto che continua a scriversi ogni giorno, con ogni gesto di cura verso sé stessi e verso gli altri. La felicità, in fondo, è un viaggio che si fa insieme, riscoprendo ogni giorno il significato di stare bene.