La televisione come apporto al benessere: esiste una via di mezzo?
La convinzione dominante vede il guardare la televisione come un nemico del nostro stato di salute, etichettandolo spesso come una sorta di dolce veleno che attrae con la sua luminosità ma che, nella realtà, finisce per svuotarci sia fisicamente che mentalmente. Eppure, non tutto sembra essere così cupo come dipinto, specialmente quando parliamo della visione dello sport.
Lo sport in televisione: un fenomeno sottovalutato
Una recente ricerca, pubblicata sulla rivista Sport Management Review, ha gettato luce su un aspetto della televisione che potrebbe effettivamente contribuire positivamente al nostro benessere. Con tre studi che coinvolgono i residenti in Giappone, gli scienziati hanno messo in evidenza come la visione regolare di eventi sportivi in TV possa comportare miglioramenti significativi nel benessere dei telespettatori.
Uno sguardo più vicino agli studi
Il primo dei tre studi si è avvalso di un campione di 20.000 partecipanti per esplorare la relazione tra la frequentazione sportiva televisiva e il benessere. I risultati hanno fatto emergere che un appuntamento regolare con gli sport in TV corrisponde a livelli più alti di benessere personale.
Il secondo studio ha puntato i riflettori sugli effetti immediati di tale visione, notando come, in particolare dopo la visione di eventi sportivi come il baseball, i partecipanti riferivano miglioramenti tangibili nel loro umore e sensazione di benessere generale.
Infine, il terzo studio si è addentrato nel mondo della neuroscienza, utilizzando la risonanza magnetica funzionale (fMRI) per osservare come la visione dello sport influenzasse l’attività cerebrale, rivelando cambiamenti significativi sia nella funzione che nella struttura del cervello.
Un equilibrio necessario
Sebbene i risultati di questi studi aprano la strada a una nuova comprensione del ruolo della televisione e dello sport in essa trasmesso, è fondamentale approcciarsi a queste attività con equilibrio. La sedentarietà e l’isolamento sociale, spesso associati alla visione prolungata della TV, restano fattori di rischio significativi per la salute.
Il vero benessere sgorga da un amalgama di attività che includono il movimento, l’interazione sociale diretta e l’esposizione alla natura, tanto quanto – o forse di più – di quanto possa derivare dallo schermo televisivo.
Riflessioni finali
Forse la chiave non è nell’eliminare del tutto la televisione dalla nostra vita, ma nel saper scegliere con criterio ciò che decidiamo di guardare. Lo sport in TV, come emerso dalla ricerca, ha il potere di evocare emozioni positive e di connetterci, anche se virtualmente, a esperienze collettive che rafforzano il senso di appartenenza e migliorano il nostro benessere psicofisico.
Guardare la televisione con consapevolezza e moderazione, privilegiando contenuti che possono effettivamente arricchirci, può dunque trasformarsi da vicolo cieco a strumento di crescita personale.