Le novità dell’estate 2024: un’immersione nelle cure sanitarie dei lidi veneti
Con il tramonto che si fonde nell’orizzonte e il ritmo delle onde a fare da sottofondo, l’estate sulla costa veneta promette non solo relax e svago, ma anche un’attenzione sanitaria senza precedenti. Risplendono sotto il sole estivo i dati dell’anno passato, con una cifra record di 22,2 milioni di presenze lungo le spiagge di Bibione, Caorle, Eraclea, Jesolo e Cavallino, e un picco di 27.891 accessi ai punti di primo intervento. Quest’anno, l’Ulss 4 ha deciso di elevare il livello di assistenza, sospinta dai venti di cambiamento e da un investimento superiore ai cinque milioni di euro, parte del programma “Vacanze in salute” finanziato dalla Regione Veneto.
Un mare di servizi: dalle radiologie alle sale gessi
Nel cuore di Bibione, il punto di primo intervento si trasforma. Già attivo da aprile con un’ambulanza e dal maggio con il rinforzo infermieristico, da fine maggio diverrà un faro luminoso nell’assistenza h24 con una seconda ambulanza. Ma è l’attivazione del servizio di radiologia a delineare il vero cambiamento, promettendo un’assistenza immediata e radicata nel territorio, eliminando l’attesa e il trasferimento verso l’ospedale di Portogruaro.
Il litorale di Caorle vede il proprio punto di primo intervento potenziato con una presenza medica costante e un incremento del personale infermieristico. L’assistenza infermieristica di base diventa più accessibile per turisti e residenti, garantendo cure immediate per le necessità più comuni.
A Eraclea Mare, l’estate 2024 porterà una rivoluzione con un’area dedicata all’assistenza sanitaria. Una postazione per l’emergenza verrà allestita nei weekend di alta stagione, affiancata da un servizio di ambulanza attivo durante i mesi estivi.
Jesolo non è da meno, con l’ambulatorio di medicina turistica che passa da sperimentale a strutturale per i mesi estivi, affiancato da una sala gessi e un ambulatorio ortopedico, rispondendo così alle esigenze immediate dei turisti.
Infine, Cavallino Treporti si conferma come punto di riferimento nell’assistenza h24 con l’introduzione di una seconda ambulanza diurna e la promessa di una postazione di continuità assistenziale per turisti.
Un grande progetto in un piccolo gesto
È in queste piccole grandi innovazioni che si cela il segreto di una vacanza indimenticabile. Non solo sole, mare e divertimento, ma la sicurezza di un’assistenza sanitaria tempestiva e capillare, pronta a intervenire all’occorrenza, ma soprattutto attenta alla prevenzione.
L’estate 2024 si prospetta come un momento di vera e propria riscoperta, non solo delle bellezze naturalistiche e delle offerte turistiche del Veneto, ma soprattutto del valore inestimabile che l’attenzione alla salute e al benessere rappresenta per ciascun visitatore.
Forse, il vero cambiamento sta proprio qui, nella capacità di guardare oltre l’orizzonte del mare, avendo cura non solo del presente ma anche del futuro dei luoghi che amiamo e delle persone che li vivono. Un investimento che va oltre i cinque milioni di euro, toccando il cuore stesso della comunità turistica e locale, promettendo un’estate non solo più ricca, ma soprattutto più sicura.